A mio modestissimo parere, in questo caso specifico ho la sensazione di trovarmi al cospetto di un lavoro al quale, per quanto l’artista abbia cercato di attribuirvi due facce e fisicamente vi sia facilmente riuscito, non altrettanto è stato per il definire quale delle due sarebbe stata il “retro”.
C’è una sola risposta; nessuna delle due lo è.
In realtà ci si trova di fronte piuttosto ad una particolare realizzazione che presenta ben due “parti frontali” per ciascuna delle sua facciate ed altrettanti per ciascuno dei suoi lati.
Sono due fronti che, rappresentando la sublimazione di ciò che viene da dentro, fondono e fanno affiorare ovunque questa amalgama di “passioni”, tali da renderle ottimamente rappresentate in una sola immagine.
Se per assurdo questa opera venisse frantumata, ciascuno dei suoi frammenti conserverebbe per intero questa caratteristica.
Grazie grandissimo Walter.
Bellissimo :)
A mio modestissimo parere, in questo caso specifico ho la sensazione di trovarmi al cospetto di un lavoro al quale, per quanto l’artista abbia cercato di attribuirvi due facce e fisicamente vi sia facilmente riuscito, non altrettanto è stato per il definire quale delle due sarebbe stata il “retro”.
C’è una sola risposta; nessuna delle due lo è.
In realtà ci si trova di fronte piuttosto ad una particolare realizzazione che presenta ben due “parti frontali” per ciascuna delle sua facciate ed altrettanti per ciascuno dei suoi lati.
Sono due fronti che, rappresentando la sublimazione di ciò che viene da dentro, fondono e fanno affiorare ovunque questa amalgama di “passioni”, tali da renderle ottimamente rappresentate in una sola immagine.
Se per assurdo questa opera venisse frantumata, ciascuno dei suoi frammenti conserverebbe per intero questa caratteristica.
Grazie grandissimo Walter.